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Ciao a tutti!! Mi chiamo Sonia, ho 23 anni ed ho una grande passione: i libri!

venerdì 30 settembre 2011

Harry Potter e il calice di fuoco


Harry Potter e il calice di fuoco





·Titolo originale: Harry Potter and 
the Goblet of Fire
 · Autore: J.K. Rowling
 · Anno: 2000 
 ·Genere: Romanzo fantasy 
 ·Prezzo: 22,00 euro




TRAMA:

 Il quarto capitolo della saga si svolge attorno al “Torneo tre maghi”;
come spiega Silente, all’arrivo dei ragazzi ad Hogwards:
<< Come sapete, tre campioni gareggeranno nel torneo […] uno per ogni scuola. Essi otterranno un punteggio in base all’abilità dimostrata in ciascuna delle prove del Torneo e il campione che avrà totalizzato il punteggio più alto dopo la terza prova vincerà la Coppa Tremaghi. I campioni verranno designati da un selezionatore imparziale… il Calice di Fuoco.>>.
Il Calice sceglie un campione, avente più di 17 anni, per ciascuna delle tre delegazioni parteciapanti ovvero Hogwards (Inghilterra), Durmstrang (Bulgaria) e Beauxbatons (Francia).
I concorrenti che desiderano partecipare devono inserire il proprio nome all’interno del Calice e tra i tanti esso sceglie per Hogwars Cedric Diggory, cercatore dei Tassorosso, per Durmstrang Victor Krum e per Beauxbatons Fleur Delacour.
Accade però un fatto strano, il Calice di Fuoco presenta un altro nome, quello di Harry Potter. Anche se ha solo 14 anni Harry è costretto a partecipare ma tutti si arrabbiano con lui, anche Ron, perché non capiscono come sia riuscito a mettere il proprio nome nel Calice, il quale, essendo sotto una protezione magica, non accetta i maghi più piccoli di 17 anni.
I quattro Campioni Tremaghi si preparano cosi ad un anno scolastico particolare ed Harry verrà aiutato a prepararsi per il torneo dal nuovo professore di Difesa Contro le Arti Oscure, Alastor Moody.
Ma come ha fatto il nome di Harry ad uscire dal Calice di Fuoco?
Chi l’ha inserito?
E come e quali saranno le tre prove che dovranno affrontare???

J.K Rowling con questo libro introduce nuovi personaggi che saranno molto importanti nei libri futuri; inanzitutto troviamo il serpente di Voldemort, Nagini, che sotto un certo punto di vista è il suo “migliore amico”, i Mangiamorte, ovvero i seguaci di Lord Voldemort e Alastor “Malocchio” Moody il nuovo professore di Difesa Contro le Arti Oscure, ex Auror con un aspetto tutto particolare.
In questo libro cominciamo a capire che i tre protagonisti stanno crescendo infatti sorgono i primi problemi d’amore e anche tutta l’atmosfera risulta più cupa e infatti si rivolge ad un pubblico più grande.
Si può dire che il pubblico cresce come crescono i personaggi del libro.
VOTO: *******1/2

VERSIONE CINEMATOGRAFICA:
Dal libro è stata tratta una versione cinematografica diretta da Mike Newell e distribuita dalla Warner Bros nel 2005.
 
· Titolo originale: Harry Potter and
the Gablet of Fire
· Anno: 2005
· Durata: 151 min
· Genere: Avventura fantastico
drammatico
· Personaggi principali:
-Daniel Radcliffe: Harry
-Rupert Grint: Ron
-Emma Watson: Hermione
-Ralph Fiennes: Voldemort


 
Le riprese del film iniziarono il 4 marzo 2004 e finirono nel novembre dello stesso anno; venne poi distribuito nei cinema nel 2005 ottenendo ancora una volta degli ottimi incassi.
Anche qui troviamo delle differenze rispetto al libro; inanzitutto viene omessa la scena della “Pesa delle Bacchette” con la quale Olivander esamina le bacchette dei concorrenti e poi non vi è nessun riferimento al C.R.E.P.A, l’associazione fondata da Hermione per tutelare i diritti degli elfi domestici.
Inoltre è stata tagliata la scena in cui Harry da ai gemelli Weasley il denaro vinto al torneo, denaro con il quale i due apriranno il negozio Tiri Vispi Weasley a Diagon Alley nel quinto libro.
Anche Harry Potter e il Calice di Fuoco ha ottenuto una nomination agli Oscar per la migliore sceneggiatura ma non ha vinto.

Con questo film notiamo ancora di più il cambio di atmosfera che, soprattutto verso la fine, risulta più cupa e fredda e quindi più appassionante e avvincente.
Personalmente trovo questo film molto bello, divertente e coinvolgente ed è l’unico che forse mi ha appassionato più del libro.
 
VOTO:********

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